La Pensione di Cittadinanza è una misura di sostegno al reddito alle famiglie e ai nuclei familiari composti da persone che abbiano età pari o superiore a 67 anni, oppure a nuclei familiari in cui sono presenti anche persone di età inferiore a 67 anni in condizione di disabilità grave o non autosufficienza, e che si trovino in particolari difficoltà economiche. È stata introdotta con decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4 come misura di contrasto alla povertà, così come il Reddito di cittadinanza (Rdc), di, cui ne se segue in parte le regole.
Per beneficiare della pensione di cittadinanza nel 2021 è necessario possedere i seguenti requisiti:
avere almeno 67 anni di età;
essere residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo;
rispettare precise soglie ISEE e requisiti reddituali;
essere cittadino italiano o dell’Unione Europea, oppure:
essere cittadino di Paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o apolide in possesso di analogo permesso;
cittadino di Paesi terzi familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
essere titolare di protezione internazionale.
Per richiedere la Pensione di cittadinanza 2021 è necessario rispettare i seguenti limiti ISEE e reddituali:
ISEE in corso di validità inferiore a 9.360 euro;
patrimonio immobiliare in Italia e all’ estero inferiore a 30.000 euro, escludendo la casa di abitazione;
patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti, ecc.) inferiore a:
6.000 euro per i nuclei composti da un solo componente;
8.000 euro per i nuclei composti da due componenti;
10.000 euro per i nuclei composti da tre o più componenti.
Questi massimali sono incrementati di 5.000 euro per ogni componente con disabilità e di 7.500 euro per ogni componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza presente nel nucleo.
Nessun componente del nucleo, inoltre, deve essere intestatario o avere piena disponibilità di:
autoveicoli immatricolati per la prima volta nei sei mesi antecedenti la domanda di Pensione di cittadinanza, oppure autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, in entrambi i casi immatricolati per la prima volta nei due anni antecedenti la domanda di PdC, con esclusione di quelli per i quali è prevista una agevolazione fiscale in favore di persone con disabilità;
navi e imbarcazioni da diporto di cui all’ articolo 3, comma 1, decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171.
Dove presentare la domanda?
direttamente online sul www.redditodicittadinanza.gov.it del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;
presso gli Uffici postali;
Si ricorda che il beneficio dura 18 mesi, e in seguito, a differenza del Reddito di Cittadinanza che prevede una nuova richiesta, si rinnova in modo automatico.